Dopo l'avvio dei servizi merci Fast ad alta velocità con l'ETR 500, arriva la nuova generazione di moderne e potenti locomotive E 494 che prendono il posto di un parco macchine ormai non più giovanissimo. Ma la consistenza numerica non cambia molto.
Il 2018 si è chiuso con una svolta per Mercitalia Rail, la società controllata dalle Ferrovie dello Stato per i trasporti cargo. Prima di tutto con il fiore all'occhiello rappresentato dall'ETR 500 M01, vale a dire l'esordio dei servizi ad alta velocità per il trasporto di piccoli colli sulla rete AV attraverso un elettrotreno preso in prestito dal servizio passeggeri e adattato alle specifiche esigenze merci. L'offerta in questa prima fase è limitata a una navetta non stop tra Maddaloni-Marcianise (Caserta) e Bologna interporto. Ma si prospetta già l'allargamento della rete servita.
La seconda svolta è rappresentata dall'arrivo della nuova locomotiva del gruppo E 494. Costruita da Bombardier nello stabilimento di Vado Ligure, fa parte della piattaforma TRAXX DC3, ultima evoluzione di queste macchine che rispondono agli standard delle specifiche di interoperabilità europea. Con questi nuovi mezzi dovrebbe iniziare la massiccia offensiva della capogruppo cargo delle Ferrovie italiane. Ne sono previste quaranta (con un'ulteriore opzione di venti) in versione monotensione per le linee a 3 kV in corrente continua (e quindi da utilizzare sulla rete nazionale) e 65 (40 base e 25 in opzione) in versione politensione quadricorrente adatte per la rete ferroviaria europea e in carico a TX Logistik (gruppo Mercitalia).