Evolvere lo sdoganamento in mare per digitalizzare sempre di più le procedure sullo sbarco delle merci. Con questo principale obiettivo l'Agenzia delle Dogane ha diramato l'ultima circolare (28/D del 25 agosto 2020) con cui individua le modalità di presentazione delle candidature e l'avvio della sperimentazione di quello che ha battezzato "smart terminal".
La sperimentazione si terrà in sei porti - Genova, La Spezia, Trieste, Venezia, Ravenna e Bari – ma altri porti possono farsi avanti e inviare la propria candidatura all'Agenzia delle Dogane entro il 15 ottobre.
In concreto, lo smart terminal permette agli spedizionieri di presentare in anticipo il manifesto delle merci in arrivo, velocizzando così le dichiarazioni doganali e la catena logistica, e permettendo i soggetti AEO dichiaranti di essere informati in anticipo sulla decisione da prendere sugli sbarchi, ai sensi della legge Ue 2446/2015.