L'attività commerciale dell'Autorità di sistema portuale del Mar Ligure Occidentale - ovvero Genova, Savona e Vado Ligure - ha registrato nel 2020 un traffico di 58,45 milioni di tonnellate, in calo del 14,2 per cento rispetto al 2019. Tale riduzione, spiega l'Adsp in una nota, seppure con alcune diversificazioni, ha coinvolto tutte le tipologie di traffico, dai container (-4,9%), al traffico convenzionale (-13,5%), fino alle rinfuse solide che chiudono l'anno con una contrazione del 30,5 per cento.
L'authority sottolinea che, nonostante un risultato che riflette principalmente la crisi economica e la pandemia, Genova e il suo sistema portuale mantengono il ruolo di leadership consolidata nel sistema portuale italiano, sia nella movimentazione di container, con 2,49 milioni di TEU movimentati nell'anno - settore nel quale i porti di Genova e Savona rappresentavano nel 2019 oltre il 32 per cento del traffico gateway nazionale - sia nel traffico passeggeri che, sebbene sostanzialmente fermo in ragione del blocco agli spostamenti iniziato nel mese di marzo, «conferma il sistema portuale del Mar Ligure Occidentale al primo posto per traffico crocieristico nel 2020». Infatti la maggior parte delle poche navi ripartite dall'estate scorsa, dopo il lockdown, salpano da Genova.