L'ultimo articolo parlava del modo di trasporto più diffuso all'interno dell'Europa: le consegne su strada. Ora è giunto il momento di raccontare della terza e più veloce “pietra miliare” della logistica: l'aviazione. Sulle difficoltà di trasporto nel cielo e su quali turbolenze aspettano i logisti nel 2019, ci racconta Karol Baranchuk, l’assistente alla direzione operativa di AssstrA per groupage e trasporto aereo.
- Karol, come valuta la situazione delle spedizioni aeree nel 2019?
Quest'anno si registra un calo dei volumi nel trasporto aereo europeo. Ciò è influenzato dalla situazione economica in importanti paesi dell'UE - Germania e Francia. L’ufficio stampa del più grande aeroporto europeo ha collegato l'indebolimento del segmento trasporto merci con i "deboli esiti del commercio mondiale e tarda Pasqua".
Di risultati di questo semestre si potrebbe incolpare anche l’”effetto di una base elevata”: è davvero difficile ripetere i brillanti risultati dell'anno passato. Allo stesso tempo, anche un paragone rappresentativo con i risultati del 2017 mostra un calo dello 0,6%. Esaminando i rapporti sulle esportazioni tedesche, si vede che l'economia dei nostri vicini occidentali sta vivendo un doloroso declino della domanda di beni tedeschi. Ciò a sua volta limita la crescita del PIL e ovviamente influenza il volume del trasporto aereo di merci in Europa. Tuttavia, gli esperti contano che la situazione si risolverà entro la fine di quest'anno.
Valori altrettanto negativi sono stati registrati nel settore del trasporto aereo delle regioni asiatiche e del Pacifico, sia nel traffico nazionale che internazionale. Ciò è dovuto principalmente alla guerra commerciale in corso tra la Cina e gli Stati Uniti. Gli indicatori del trasporto aereo di merci nel primo trimestre del 2019 hanno mostrato un calo del 5,5%.
- È noto che l'aria è un'opzione di consegna "di lusso". Chi sceglie la consegna aerea?
I Clienti per i quali il tempo e la sicurezza non sono solo importanti, sono la priorità assoluta. La consegna via aria è un componente tradizionale nella logistica dei produttori automobilistici, aerospaziali e hi-tech. Il costo dei beni venduti e le specificità delle merci determinano il tipo di materiale mobile. Infatti, di certo vengono utilizzati gli schemi di consegna intermodali. Il primo e l'ultimo miglio il carico fa in auto, ma della maggior parte delle rotte commerciali si occupa la consegna aerea. Un altro cliente attivo di compagnie aeree sono diventate le società farmaceutiche.
- Quali sono le aree prioritarie dell'azienda per lo sviluppo del segmento aereo?
Se guardiamo i primi top 10 trade lane di AsstrA in Europa, vi sono le destinazioni di esportazione verso gli Stati Uniti, il Canada, l’America Latina e la Cina.
A breve termine, AsstrA si concentrerà sull'aumento delle esportazioni dalla Polonia, l’Italia e la Russia. Per quanto riguarda le importazioni, Cina-Europa e Cina-Russia restano le rotte commerciali in focus. Per assicurare i Clienti su queste direzioni anche durante l'alta stagione, come le festività natalizie e di fine anno, il team di AsstrA utilizza uno strumento speciale, Block Space Agreement. A disposizione dell'azienda, e quindi anche del Cliente, in qualsiasi condizione e situazione sul mercato, ci saranno degli spazi di carico liberi. Perciò, i Clienti che ogni anno provano lo stress a dover "prendere l'ultimo treno" e consegnare rapidamente la merce in alta stagione, possono pensare in anticipo alla propria tranquillità e prenotare questi posti tramite AsstrA sei mesi prima.